I BTS hanno lanciato un importante messaggio contro il razzismo, in particolare dopo le violenze in America contro alcuni cittadini di origini asiatiche.
I BTS dicono basta al razzismo! L’urlo di dolore della band sudcoreana è di quelli fortissimi. Le star del K-pop hanno preso apertamente posizione in seguito all’escalation di fenomeni di violenza e intolleranza perpetrati negli Stati Uniti d’America contro cittadini di origini asiatiche. Solo pochi giorni fa, il 16 marzo, ad Atlanta un raid era costato la vita a otto persone. Aderendo all’hashtag #stopasianhate i ragazzi del gruppo più amato al mondo hanno voluto raccontare la propria esperienza per mandare un messaggio importantissimo.
BTS contro il razzismo
Dopo quanto accaduto in America, i BTS provano dolore e rabbia. E non potrebbe essere altrimenti. D’altronde, la tremenda esperienza del razzismo l’hanno provata loro stessi sulla propria pelle, come hanno ammesso nel racconto sui social.
Racconta la band nel comunicato: “Abbiamo sopportato insulti senza motivo e siamo stati derisi per il nostro aspetto. Ci è stato persino chiesto perché gli asiatici parlassero in inglese. Non possiamo esprimere a parole il dolore nel diventare oggetto di odio e violenza per questo motivo. Le nostre esperienze sono irrilevanti, rispetto agli eventi che si sono verificati nelle ultime settimane. Ma queste esperienze sono sufficienti per farci sentire impotenti e a distruggere la nostra autostima“.
Il messaggio dei BTS contro il razzismo verso gli asiatici
Ciò che sta accadendo non può essere dissociato dalla loro identità di asiatici, continuano i BTS, che hanno quindi sottolineato come tutti abbiano il diritto di essere rispettati.
Parole importanti che arrivano a poche settimane dagli incresciosi episodi contro la comunità asiatica negli Stati Uniti. Ma il problema del razzismo è globale, e anche in Europa negli ultimi tempi si è alzata l’attenzione su questo tema. Basti pensare a una battuta di un dj della radio tedesca Bayern 3, che aveva sollevato un polverone mediatico capace di coinvolgere star come Halsey e Steve Aoki.
Di seguito il comunicato dei BTS: